Tra i metodi di pagamento ammessi da eBay figura anche il bonifico bancario. Prima di procedere a un acquisto, è buona prassi verificare se è incluso nella lista dei metodi accettati dal venditore. In questo caso basterà selezionarlo e procedere nella transazione.
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Comprare su eBay con bonifico è sicuro?
Comprare su eBay con bonifico bancario non è un metodo sicuro. La ragione è semplice: anche quando è ammesso, il pagamento con bonifico tramite eBay non è coperto dalla Garanzia cliente e dunque non riceve alcuna forma di tutela in caso di truffa.
Quale protezione offre eBay ai compratori?
La strada maestra per evitare delusioni è quella ripetutamente indicata da eBay: utilizzare per il pagamento PayPal o una carta di credito elaborata da PayPal, i due soli metodi coperti dalla Garanzia cliente.
Se questo non fosse possibile, è sempre opportuno adottare alcune semplici precauzioni: non offrono certezze, ma quantomeno aiutano a evitare i casi più grossolani di truffa.
Perché il pagamento con bonifico su eBay non è sicuro?
Tutti i bonifici sono tracciati dall’istituto di credito e riportano i dati del beneficiario. Questo tuttavia non pone al riparo da truffe. Una volta accreditata sul conto corrente del destinatario, la somma non è più nella disponibilità della banca e l’ordine non può essere revocato.
A rendere ancor più complicato l’accertamento vi è poi la presenza, sempre più diffusa, di carte ricaricabili dotate di IBAN, magari intestate a persona diversa dal venditore, su cui ricevere i pagamenti. L’unica strada possibile in questi casi rimane la denuncia alle autorità giudiziarie che però raramente, e solo in tempi lunghi, porta al recupero del denaro.
Come capire se un annuncio su eBay è sicuro o è una truffa?
Accettare solo il bonifico bancario per il pagamento non è automaticamente sinonimo di truffa. Diversi operatori professionali e dalla solida reputazione preferiscono ad esempio il bonifico perché non intendono accettare le commissioni richieste da PayPal (vedi anche bonifico con PayPal).
In questo caso a fare da garanzia è innanzitutto la reputazione del venditore, ovvero i feedback positivi ricevuti e i giudizi espressi dagli utenti. È meglio però non fermarsi al solo dato numerico, ma approfondire scorrendo la lista degli acquisti per verificarne la cronologia e il valore.
Altri segnali d’allarme a cui prestare attenzione sono indicati dalla stessa eBay: si tratta delle inserzioni di breve durata e degli oggetti fortemente scontati o esauriti, spesso presentati come “stock da magazzino”. Nel primo caso, l’obiettivo del venditore può essere incassare rapidamente per non venire individuato, salvo poi ricomparire a distanza di tempo. Nel secondo caso, vale sempre la “regola aurea” del commercio: “se un affare sembra troppo vantaggioso per essere vero, è probabile che ci sia qualcosa che non va”.
Cosa fare in caso di truffa?
Se insorge il dubbio di essere caduti in una truffa, e il bonifico è stato regolarmente transato e incassato, rimane solo la strada della denuncia per frode. La denuncia può essere avanzata entro 90 giorni, e avrà maggiore probabilità di condurre a una rigorosa indagine se suffragata da altre denunce analoghe. Un suggerimento è dunque quello di individuare altri possibili truffati per promuovere un’azione collettiva.
Anche se il bonifico bancario non è coperto dalla Garanzia cliente, è comunque sempre opportuno segnalare il venditore disonesto a eBay: un controllo potrà quantomeno aiutare altri utenti a non incappare nella stessa disavventura.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.
