L’IBAN di un rapporto acceso presso Banca Carige è un codice alfanumerico che identifica in maniera univoca ed esclusiva un conto corrente.
La composizione della sequenza che lo contraddistingue è costituita da 27 caratteri che vengono associati in base a regole precise.
Un codice IBAN, infatti, è un insieme di informazioni che consentono di individuare senza dubbio alcuno il Paese in cui è intrattenuto il rapporto, l’istituto di credito presso il quale è acceso ed il relativo intestatario.
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Composizione di un codice IBAN di banca Carige
I primi due caratteri che compongono la sequenza indicano il Paese di radicamento del rapporto. Pertanto tutti i codici IBAN Carige (e di ogni altra banca italiana) avranno inizio con IT. I due numeri successivi, invece, rappresentano il CIN di controllo internazionale.
La sequenza delle altre 23 cifre, nota con il nome di BBAN, è composta da un primo valore che è conosciuto con il termine di CIN nazionale e viene determinato in base ad un processo di calcolo che elabora l’ABI ed il CAB.
I 5 caratteri successivi identificano l’ABI dell’istituto di credito (nel caso di un conto corrente aperto presso il Gruppo Carige sarà 06175) mentre gli altri 5 esprimono il CAB della banca (ad esempio se il rapporto fosse radicato nella sede centrale di Genova sarebbe 01400).
Gli ultimi 12 caratteri identificano in maniera specifica il rapporto di conto corrente. La numerazione adottata dal Gruppo Carige non prevede sequenze di tale lunghezza ed è per questo motivo che il numero reale è preceduto da una quantità di zeri tali da realizzare la successione dei 12 richiesti.
Dove è possibile individuare il codice IBAN?
I clienti di Banca Carige hanno a disposizione tre soluzioni differenti per recuperare il proprio codice IBAN. In primo luogo, all’atto dell’accensione del conto corrente, viene consegnata al cliente una documentazione cartacea che ne riporta chiaramente gli estremi e che è possibile, dunque, consultare in caso di necessità.
Tutti coloro che non avessero più a disposizione il fascicolo di accensione, possono estrapolare il codice IBAN interrogando il proprio contratto di internet banking. Una delle prime informazioni che compaiono sullo schermo, nel campo dettagli del rapporto, indica chiaramente l’IBAN.
Un altro modo per recuperare il dato mancante è consultare il frontespizio dell’estratto conto trimestrale che la banca produce. In alto a sinistra viene riproposto, in grassetto, il codice IBAN.
Se non fosse possibile ricorrere a nessuna delle tre opportunità, al cliente non resta che rivolgersi agli sportelli della propria filiale ove l’impiegato è in grado di trovare telematicamente l’informazione necessaria.
Modalità di calcolo di un IBAN Carige
Per tutti coloro che hanno bisogno di conoscere con precisione un IBAN Carige, la soluzione più immediata consiste nel chiederlo direttamente al titolare. Non è invece consentito ottenere l’informazione direttamente dall’istituto di credito che è tenuto alla riservatezza del dato nei confronti di terzi.
Se però si è a conoscenza del numero del conto corrente e della filiale ove è radicato, è possibile calcolare il codice tramite alcune piattaforme internet che sono in grado di generare l’IBAN corretto.
Alcuni siti, inoltre, consentono di verificare la correttezza formale dell’IBAN e di recuperare presso quale banca e filiale sia intrattenuto il rapporto. Non è possibile in alcun modo, invece, venire a conoscenza dell’intestazione del conto corrente.
Vedi anche “Trova banca (e filiale) da iban“.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.