L’IBAN è quel codice alfanumerico utile per compiere un gran numero di operazioni attraverso il proprio conto corrente, come ricevere denaro, sotto forma di bonifici o stipendio, o addebitare pagamenti, dalle bollette alle rate di un prestito o un mutuo.
In Italia è composto da 27 caratteri e in esso sono contenute tutte le informazioni che identificano Paese, banca, filiale e numero di conto, l’IBAN in Australia ha invece una composizione differente, vediamo quale.
Struttura dell’IBAN australiano
L’IBAN in Australia è composto dal codice BSB (Bank State Branch) di 6 caratteri e dall’account number, che equivale al numero di conto corrente con una lunghezza massima di 9 caratteri.
Il codice BSB invece è composto da 6 cifre, 3 serie di numeri che indicano la banca, lo stato di appartenenza e in ultimo la filiale della banca. E questi sono i codici che servono per ogni operazione all’interno dei confini australiani.
Ma facciamo un esempio pratico, ipotizzando di dover effettuare un bonifico verso la National Australian Bank, una delle più grandi banche presenti in Australia, il codice BIC sarà NATAAU3303M, mentre quello BSB sarà 085933 seguito dalle cifre, massimo 9, che compongono l’account number.
Bonifico verso l’Australia
Se si vuole invece effettuare un bonifico verso l’Australia, oltre a dover conoscere i dati anagrafici del destinatario e l’IBAN, la cui composizione è data dal codice BSB e dall’account number, è necessario essere in possesso anche del codice SWIFT o BIC.
Il codice BIC (Bank Identifier Code) identica anch’esso il paese di appartenenza, la banca e la filiale, ma per trasferimenti internazionali, che è bene ricordare prevedono costi molto più elevati rispetto a quelli nazionali e tempistiche più lunghe.
Servizi utili
Non sempre si riesce a effettuare un bonifico all’estero tramite l’home banking, nel caso dell’Australia ad esempio, non tutte le banche sono predisposte per l’inserimento del codice BSB e occorre eseguire l’operazione direttamente presso la filiale.
Quando si deve effettuare un bonifico in Australia e non si conosce l’IBAN completo del conto di destinazione il web accorre in aiuto. Esistono infatti degli appositi tools che, inserendo ABI, CAB e numero di conto corrente, restituiscono in risposta l’IBAN.
L’ABI e il CAB di una banca identificano il nome della banca stessa e il suo indirizzo, quando sono presenti più filiali, e sono perciò elementi importanti e indispensabili nella composizione dell’IBAN.
Ma l’unico dato veramente essenziale per ricostruire l’IBAN è il numero di conto corrente, personale e quindi non disponibile online, visto che anche ABI e CAB possono essere recuperati facendo una ricerca attraverso il nome e l’indirizzo della banca.
Se invece si è in possesso del codice IBAN, ma non si è sicuri della sua esattezza, sia attraverso degli strumenti specifici online che facendo una semplice verifica manuale, si può ricercare il nome e l’indirizzo della banca per controllare che siano corretti e lo stesso può essere fatto con il codice BIC.
Vedi anche “Ricerca ABI CAB” per un ulteriore approfondimento.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.