Il trasferimento del conto corrente è una scelta molto importante che può scaturire dalla volontà di ottenere vantaggi e condizioni migliori che l’attuale banca non ti concede, dalla riduzione dei costi di gestione o, più semplicemente, dalla voglia di affidarsi ad un altro istituto che ti sembra più conveniente.
Insomma, le motivazioni che portano alla decisione di trasferire il conto corrente da una banca all’altra possono essere tante, ma è sempre bene ricordare che cambiare banca è una decisione da non sottovalutare in quanto troppo spesso non vi è un’effettiva analisi dei vantaggi reali rispetto a ciò che già abbiamo. In questo articolo ti spiegheremo tutto ciò che c’è da sapere sul come effettuare la portabilità, quali sono le tempistiche e soprattutto sulle modalità per operare il cambio del conto corrente.
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Cambiare banca: come scegliere il nuovo conto corrente
Come abbiamo detto effettuare un trasferimento e, di conseguenza, realizzare un cambio di conto corrente è una decisione importante che devi valutare attentamente molto prima di inoltrare la richiesta: devi quindi essere già a conoscenza dell’offerta che intendi sottoscrivere, delle caratteristiche che desideri possieda il tuo conto e più in generale dei servizi e delle funzionalità che il nuovo istituto bancario prevede.
Quindi, è necessario individuare il prodotto finanziario che vorresti sottoscrivere: per fare ciò ad oggi esistono numerosi portali di comparazione che, in base alle proprie esigenze e al tipo di conto corrente di cui necessitiamo, è in grado di mostrare diversi risultati con i relativi tassi, costi e funzionalità, per consentirti di operare sin da subito una scelta più consapevole.
Ti consigliamo quindi di leggere la nostra guida: scelta del miglior conto corrente.
Una volta fatto ciò puoi passare alla valutazione vera e propria di tutti gli aspetti che ti interessano: disponibilità della carta, possibilità di accedere al fido, tassi di interesse ecc.. senza mai trascurare anche i costi di gestione e commissione. Successivamente, è bene tenere in considerazione anche tutte le operazioni che abitualmente svolgiamo di più: per fare questo è possibile servirsi del proprio estratto conto, analizzarlo e selezionare di conseguenza la proposta finanziaria che più si addice alle funzionalità che ricerchi.
Il trasferimento del conto corrente non è un passaggio obbligatorio, per cui è meglio effettuarlo solo se effettivamente si riscontrano vantaggi notevoli e, in particolar modo, costi maggiormente ridotti.
Ritardo nel trasferimento del conto corrente
Da un punto di vista pratico la portabilità è un processo molto più facile e veloce di quanto si possa pensare; da giugno 2017 sono state applicate le nuove regole contenute all’interno del testo unico bancario nel quale vengono specificate le tempistiche in cui il trasferimento si compie e cosa succede se il cambio avviene in ritardo.
È bene ricordare che ogni istituto finanziario ha l’obbligo vincolante di facilitare e mai intralciare il passaggio da un conto corrente ad un altro, agevolando il cliente e mettendolo nelle condizioni di operare il tutto il prima possibile. Ogni istituto di credito è infatti obbligato ad effettuare la portabilità entro un massimo di 12 giorni lavorativi e, se queste tempistiche non dovessero essere rispettate, la banca incorrerà in notevoli sanzioni per ogni giorno di ritardo commesso.
Il mancato rispetto da parte della banca delle tempistiche indicate si tradurrà per il cliente in un indennizzo monetario di 40 euro a cui si andrà ad aggiungere una somma per ogni giorno di ritardo relativa al saldo disponibile sul proprio conto.
Come fare per cambiare banca
Una volta scelto il nuovo conto e il relativo istituto puoi inoltrare la richiesta di portabilità vera e propria. Tale operazione può verificarsi in filiale con l’aiuto del nuovo operatore che, attraverso il lavoro con il vecchio, provvederà all’esecuzione del trasferimento. In alternativa la richiesta di trasferimento del conto corrente può essere altresì inoltrata in una lettera, una raccomandata con chiusura del conto, per la quale tuttavia dovrai aspettare qualche giorno in più rispetto all’andare direttamente in filiale.
Per richiedere il trasferimento sarà necessario esplicitare al nuovo operatore tutta una serie di informazioni quali:
- i tuoi dati anagrafici;
- i dati del conto corrente che intendi trasferire;
- i servizi e le funzionalità attive attualmente sul vecchio conto corrente;
- tutti i dati e le informazioni relative a finanziamenti, mutui e addebito delle utenze;
- i servizi che vuoi vengano trasferiti e che desideri mantenere effettuando la portabilità.
A trasferimento ultimato potrai quindi procedere con tutte le altre operazioni rimaste in sospeso come l’addebito in conto dei risparmi e la restituzione di carte di credito, libretto degli assegni e bancomat all’istituto che ormai hai lasciato.
Ricorda sempre che la portabilità può essere eseguita a prescindere dalla tua situazione creditizia, ovvero sia in caso tu abbia dei finanziamenti in corso che nel caso di mancanza di saldo disponibile. La portabilità è un diritto del consumatore e come tale deve essere salvaguardata da tutti gli istituti che, a fronte di una richiesta di trasferimento, devono cooperare affinché il processo risulti facile, veloce e che soprattutto non nuocia alle condizioni del cliente.
Trasferire bonifici ed eventuali finanziamenti
In poche parole, al momento della richiesta avrai la possibilità di indicare quali servizi intendi mantenere e tutte le nuove funzionalità che desideri possedere con la nuova sottoscrizione. Fatto ciò, la banca provvederà a trasferire tutti i servizi richiesti senza tuttavia trascurare il trasferimento di finanziamenti, mutui e bonifici attivi o ancora da contabilizzare.
Dopo di che si potrà finalmente passare ad attivare le funzioni di accredito dello stipendio o pensione e domiciliazione di utenze, e iniziare così ad utilizzare il nuovo conto corrente per sostenere le tue spese.
Dubbi, incertezze e chiarimenti sul come cambiare banca
Per concludere, ci teniamo ad informarti dei diritti e delle possibilità che sussistono dal momento in cui decidi di cambiare banca. Una volta scelto l’istituto e il prodotto finanziario, la modalità più consigliata è sicuramente quella di presentarsi allo sportello del nuovo istituto di credito per iniziare con la compilazione della richiesta.
Tale approccio è in grado di ridurre notevolmente le tempistiche rispetto ad un invio tramite lettera scritta e ti sarà possibile sin da subito discutere i termini e le possibilità derivanti dal nuovo contratto. Inoltre, come già detto in precedenza il vecchio istituto di credito ha l’obbligo legale di facilitare il passaggio fornendo al nuovo operatore tutto quello che gli serve al fine di effettuare il trasferimento nei tempi indicati. In soli 12 giorni lavorativi, come previsto dalla nuova normativa, potrai tornare ad utilizzare il conto corrente e tutte le operazioni, i pagamenti e gli altri servizi finanziari risulteranno finalmente attivi e funzionanti. Nel conteggio dei giorni non sono ovviamente inclusi i festivi, i sabati e tutte le domeniche.
Uno degli altri aspetti da considerare è l’assoluta gratuità dell’operazione: se mai capitasse di ricevere la richiesta, da parte del vecchio istituto o del nuovo, di somme o pagamenti al fine di ultimare il processo sarà necessario segnalarlo, in quanto non previsto in alcun modo dalla legge.
La Portabilità rappresenta infatti un diritto che deve essere obbligatoriamente sostenuto ed agevolato da entrambi gli istituti di credito coinvolti. Laddove tu dovessi riscontrare vantaggi, una riduzione dei costi maggiore o più semplicemente una gestione generale più affine alle tue caratteristiche e necessità, hai tutta la libertà di decidere di cambiare banca a favore di una proposta finanziaria migliore. Benché in apparenza trasferire il conto corrente risulti un po’ complesso è in realtà un processo molto facile, veloce, e non comporta costi o spese di alcun tipo.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.