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Assegni BancoPosta

di Marco Fanelli

Per i titolari di un conto corrente BancoPosta vi è la possibilità di richiedere il proprio libretto di assegni per usufruire di uno strumento di pagamento semplice ed efficace.

Gli assegni BancoPosta permettono di gestire importi di varia entità in modo sicuro, senza necessariamente ricorrere alla modalità elettronica e liberandosi del contante per inviare il proprio denaro.

Assegni BancoPosta: dove e come richiederli

Per i titolari di un conto corrente BancoPosta in Convenzione Assegni è possibile richiedere il carnet direttamente nella propria filiale o presso una qualsiasi sede autorizzata.

Assegni bancoposta Al momento della richiesta sarà sufficiente essere in possesso dei documenti di riconoscimento e della carta di credito per ricevere in breve tempo il proprio libretto di assegni ed iniziare ad utilizzarlo per pagare i conti e gestire importi anche di grossa portata. Il costo di ogni carnet è pari a 3€ ed è possibile richiederne uno nuovo non appena saranno esauriti tutti gli assegni disponibili all’interno.

Essendo equiparabili a dei comuni assegni bancari è possibile, per tutti i titolari di conto corrente BancoPosta, compilare assegni circolari, effettuare assegni esteri e riscuotere, versare o incassare senza alcun tipo di limitazione.

Addebito, incassi e versamenti

L’addebito dell’importo indicato all’interno dell’assegno avverrà solo ed esclusivamente una volta incassato dal ricevente. Prima di procedere con la compilazione però, sarà necessario verificare che il saldo disponibile del proprio conto corrente possa effettivamente ricoprire l’importo designato all’interno, altrimenti l’assegno risulterà scoperto.

In questo caso, per il ricevente non sarà possibile incassarlo correttamente e sarà ulteriormente necessario procedere con l’addebito della cifra mancante. Per tutti i titolari di un conto corrente BancoPosta è possibile versare qualsiasi tipo di assegno in quanto equiparati a tutti gli effetti a quelli di origine bancaria.

Questi sono inoltre protestabili, seguendo le stesse modalità affini alle normative vigenti per quelli bancari ed è possibile informarsi semplicemente recandosi sul sito ufficiale di Poste Italiane. Infine, per quanto concerne gli assegni esteri è possibile godere di una valuta estremamente vantaggiosa anche nel caso di assegni internazionali non europei.

Modalità di compilazione

Al fine di garantire il corretto incasso del proprio assegno BancoPosta è necessario inserire sia la data che il luogo di emissione risalenti al momento della sua compilazione. Inoltre, è indispensabile indicare la cifra nel campo in alto a destra facendo particolare attenzione all’inserimento dei centesimi.

Questo passaggio è fondamentale anche qualora non vi fossero decimali nella cifra da versare, in tal caso infatti la cifra dovrà essere seguita da due zeri. L’importo dovrà essere scritto sia in cifre che in lettere; nell’ultimo caso i centesimi dovranno essere preceduti da una barra, mentre nel caso della dicitura in cifre subito dopo la virgola.

Esempio di dicitura corretta in cifre:

  • 150 euro e 10 centesimi dovrà essere scritto 150,10
  • 150 euro si scriverà 150,00

Esempio di dicitura corretta in lettere

  • 150 euro e 10 centesimi sarà scritto centocinquanta/10
  • 150 euro si scriverà centocinquanta/00

Infine, per essere sicuri che nessun altro possa modificare la dicitura dell’importo versato tramite assegno è sempre consigliabile inserire il simbolo # sia all’inizio che alla fine della cifra indicata. Ti ricordiamo inoltre che è ulteriormente possibile ricorrere ad altre diciture per indicare l’importo da versare tramite assegno come, per esempio, centocinquanta e dieci centesimi o, ancora, centocinquanta/10 centesimi.

Assegni dematerializzati e copia elettronica: cosa cambia

Per quanto concerne le modalità di versamento da parte di tutti i clienti e titolari di un conto corrente BancoPosta non vi sono modifiche rilevanti da riportare; tuttavia, per quel che riguarda gli assegni dematerializzati è bene ricordare che al momento della presentazione dell’assegno Poste Italiane provvederà ad acquisire una copia ufficiale in formato elettronico e che anche il protesto o la constatazione verranno eseguite elettronicamente.

Questa precauzione nasce dalla volontà di dare al cliente la possibilità, in caso di assegno impagato o scoperto, di esercitare i propri diritti avvalendosi della copia digitale per poi eventualmente procedere con protesto o constatazione.

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Marco Fanelli

Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.