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Chiudere conto BNL

di Marco Fanelli

Quando si verifica la necessità, ci si chiede come chiudere un conto BNL, in realtà la procedura è piuttosto semplice e non prevede costi di chiusura. La prima cosa da dire è che il decreto Bersani del 2007 ha stabilito che le banche non possono addebitare costi per la chiusura del conto, in secondo luogo è stabilito che la chiusura deve avvenire entro 12 giorni dal momento dell’inoltro della richiesta. BNL si è naturalmente allineata a tali normative.

Chiudere conto bnl Deve però essere subito chiarito che per costo della chiusura si intende una quota fissa, ad esempio una sorta di canone richiesto esclusivamente per l’operazione di chiusura, questo non esclude che siano addebitate spese di tipo amministrativo e legate alla concreta gestione del conto.

Come chiedere la chiusura del conto BNL

La richiesta per chiudere il conto BNL deve essere inoltrata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, in questo caso va chiaramente indicato il numero del conto e gli intestatari dello stesso, inoltre occorre allegare una copia dei documenti di riconoscimento.

Per facilitare le operazioni si può usare un apposito modulo da scaricare online per i conti gestiti tramite la rete internet. La seconda opzione è l’inoltro della domanda con modulo specifico presso la filiale, si tratta di una procedura certamente più snella perché la ricezione della richiesta è immediata.

In ultimo, l’istanza di chiusura del conto BNL può essere inoltrata da altra banca, in questo caso vi è il trasferimento di tutti i rapporti intrattenuti, ad esempio la domiciliazione delle utenze.

Tempi per la chiusura del conto

I tempi necessari per chiudere il conto BNL sono indicativi, in quanto se vi sono problemi ostativi può essere necessario un maggiore lasso temporale. Ad esempio un saldo passivo può essere considerato un ostacolo alla chiusura nei termini.

Tempi maggiori possono essere richiesti anche nel caso in cui sia attivo un contratto con dossier titoli, Telepass e Viacard e servizi di pagamento correlati, ad esempio una carta di credito.

Vedi anche tempi di chiusura conto correnteconto titoli.

Costi da sostenere

Quanto costa chiudere il conto BNL? Si è detto che la legge prevede che non siano applicati costi alla chiusura del conto online o fisico, ma la banca deve comunque eseguire i calcoli per l’addebito dei servizi a pagamento. Ad esempio, al momento della chiusura devono essere addebitati i costi relativi al canone trimestrale o mensile in corso, possono essere addebitate le spese per gli interessi passivi, l’invio dell’ultimo estratto conto e le spese che generalmente produce un conto corrente.

Fatto tale calcolo, se le somme presenti in conto sono sufficienti c’è la sottrazione delle stesse mentre il residuo sarà versato nel nuovo conto corrente su cui è stato richiesto il “trasloco” oppure sarà emesso un assegno circolare.

Nel caso in cui le somme presenti siano insufficienti e quindi il saldo è negativo la banca chiederà il residuo per coprire i costi inerenti i rapporti bancari in corso. Solo dopo aver espletato queste formalità il conto sarà chiuso.

Vedi anche quanto costa chiudere un conto corrente e aprire un conto BNL.

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Marco Fanelli

Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.