Se hai programmato un viaggio fuori dall’Italia e hai il conto corrente presso Poste Italiane, la tua operatività non ne sarà minimamente intaccata.
Infatti BancoPosta funziona anche all’estero con tutte le principali operazioni come il prelievo, i pagamenti, i bonifici e gli assegni.
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Pagamenti e prelievi
I pagamenti e i prelievi vengono effettuati con la carta BancoPosta o con la carta di debito Postamat BancoPosta Click. Quest’ultima però, come il relativo conto corrente, non è più sottoscrivibile, tanto che al momento del rinnovo o in caso di sostituzione verrà consegnata la nuova carta BancoPosta.
Il limite per il prelievo massimo giornaliero corrisponde a 600 euro, mentre quello mensile è di 2.500 euro. Per quanto riguarda i pagamenti con la carta BancoPosta si può spendere la somma di 1.500 euro in un giorno e 3.500 euro nell’arco di un mese.
Vedi anche aprire un conto corrente all’estero.
Commissioni all’estero
Le commissioni che si applicano ai prelievi e ai pagamenti all’estero dipendono dal Paese in cui si effettuato. Se infatti questo è interno all’area Euro (tutti gli stati dell’Unione Europea, più alcune eccezioni) i costi sono molto più vantaggiosi rispetto alle stesse operazioni eseguite in Paesi dell’area extra Euro.
In particolare un prelievo all’estero in zona Euro prevede un costo fisso di 1,75 euro, mentre in area extra Euro questo sale a 2,58 euro più una commissione variabile pari all’1,3% dell’importo prelevato. Per quanto riguarda i pagamenti, sono gratuiti in zona Euro e prevedono una percentuale sempre dell’1,3% dell’importo pagato in area extra Euro.
Assegni
Come ogni altra forma di pagamento, anche l’assegno può essere utilizzato per pagare all’estero. Trovandosi però in un Paese straniero non è detto che questo venga accettato, visti i tempi di accredito molto lunghi, per la necessità di verificare prima il buon esito dell’operazione.
In ogni caso un assegno postale equivale in tutto e per tutto a uno bancario, sia per quanto riguarda le modalità e i tempi di incasso che la normativa che legifera sui protesti.
Bonifico BancoPosta all’estero
Attraverso il conto BancoPosta è possibile effettuare bonifici all’estero, così come è possibile riceverli. In entrambi i casi sono gratuiti se il Paese di destinazione rientra nell’area Euro e la somma è inferiore a 50.000 euro.
Se il Paese fa parte invece della zona extra Euro, il costo per il bonifico, sia in entrata che in uscita, prevede una parte fissa corrispondente a 7,5 euro, una variabile quantificabile nello 0,15% dell’importo inviato o ricevuto e inoltre anche un tasso di cambio maggiorato dello 0,5%.
Blocco carta
In caso di smarrimento o furto della carta, se ci si accorge che la BancoPosta sia stata usata in modo non autorizzato e sospetto o che più semplicemente si sia smagnetizzata e vada sostituita, è possibile bloccarla immediatamente anche se ci si trova all’estero.
Il numero da chiamare è +39 0282443333, attivo 7 giorni la settimana e 24 ore al giorno. Tornati in Italia sarà poi possibile, recandosi presso una filiale di Posta Italiane, ottenere una nuova carta BancoPosta con lo stesso PIN di quella precedente, soltanto però presentando la denuncia sporta presso le autorità competenti.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.
